La chirurgia protesica mininvasiva ha cambiato il trattamento di molte patologie articolari, in particolare per quelle che interessano l’anca e il ginocchio. Con l’uso di tecniche avanzate e un approccio chirurgico che riduce l’invasività, la chirurgia protesica mininvasiva riduce il danno ai tessuti circostanti e accelera il recupero post-operatorio.
Questa tecnica ha avuto un ampio successo nella medicina ortopedica grazie ai numerosi vantaggi che offre ai pazienti. In questo articolo, esploreremo le caratteristiche della chirurgia protesica mininvasiva, i suoi benefici e applicazioni.
Se stai cercando una soluzione per le tue problematiche articolari, troverai informazioni utili per comprendere come questa chirurgia possa rispondere alle tue esigenze. Non vivere una vita in compagnia del dolore: contattami per prenotare una visita nel mio studio ortopedico a Milano.
Cos’è la chirurgia protesica mininvasiva?
La chirurgia protesica mininvasiva è una procedura che attraverso l’uso di vie di accesso e incisioni più limitate rispetto alla chirurgia ortopedica tradizionale, riduce significativamente il trauma ai tessuti molli.
Rispetto agli interventi tradizionali, che possono richiedere incisioni di 15-20 cm, questa chirurgia, grazie ad un trauma minore su tessuti “nobili” come il muscolo, consente una guarigione più rapida e un recupero più veloce.
L’obiettivo principale di questa chirurgia è migliorare il decorso post-operatorio. L’approccio minimamente invasivo è stato sviluppato per ridurre al minimo il trauma post-chirurgico, il dolore, accelerando il recupero, rispetto alle tecniche convenzionali.
La chirurgia mininvasiva è sicura?
Rispetto alla chirurgia tradizionale, l’approccio mininvasivo è associato a un rischio minore di complicanze. Grazie alle tecniche mini-invasive di protesica dell’anca, ad esempio, il tasso di lussazione si è notevolmente ridotto. Inoltre, il minor trauma ai tessuti molli riduce il sanguinamento, diminuendo la necessità di trasfusioni.
Le tecniche mininvasive non solo riducono il dolore e velocizzano il recupero, ma ottimizzano anche i risultati funzionali. Le moderne protesi, realizzate con materiali di alta qualità, sono progettate per adattarsi meglio alla struttura anatomica del paziente, contribuendo a una maggiore stabilità e riducendo il rischio di usura precoce.
Quando consiglio la chirurgia mininvasiva ai miei pazienti?
La chirurgia protesica mininvasiva è una pratica consolidata nella mia attività chirurgica.
Vie di accesso mini-invasive sia per l’anca che per il ginocchio vengono utilizzate quotidianamente e restano una soluzione efficace per chi soffre di patologie articolari degenerative, come l’artrosi, che include gonartrosi (artrosi del ginocchio) e coxartrosi (artrosi dell’anca), soprattutto quando i trattamenti conservativi non danno risultati soddisfacenti.
È adatta anche per chi ha l’osteonecrosi, ovvero una condizione di vero e proprio infarto dell’osso, in cui sostituire l’articolazione può davvero migliorare la qualità della vita in alcuni casi.
La chirurgia mininvasiva è particolarmente vantaggiosa anche per i pazienti più giovani e attivi.
Per quanto riguarda il recupero, solitamente i pazienti possono tornare alle normali attività più velocemente rispetto alla chirurgia tradizionale. Già nelle prime 24 ore, è consigliato iniziare la fisioterapia, che gioca un ruolo determinante nel migliorare il recupero. La mobilizzazione precoce aiuta a prevenire complicanze come la trombosi venosa profonda o la rigidità articolare. Il recupero avviene in diverse fasi, dopo circa 3-4 settimane il paziente inizia ad intraprendere molte delle attività quotidiane in autonomia. Oltre i 3 mesi dall’intervento, il paziente può riprendere anche attività fisiche più intense.
Prenota una visita con un ortopedico a Milano
La chirurgia protesica mininvasiva ha dimostrato di essere una soluzione efficace per i pazienti con patologie articolari degenerative, offrendo numerosi vantaggi come incisioni più piccole, un recupero più rapido e una riduzione delle complicanze rispetto alla chirurgia tradizionale.
Se soffri di dolore articolare e pensi che la chirurgia protesica possa essere la soluzione, un incontro con un esperto in chirurgia ortopedica può essere un passo decisivo verso il recupero della tua mobilità. Durante la visita, discuteremo insieme della tua condizione e delle opzioni di trattamento più appropriate, personalizzando ogni dettaglio del percorso terapeutico in base alle tue necessità.
Nel mio studio di Milano, mi occupo della diagnosi e del trattamento delle patologie articolari, utilizzando approcci innovativi come la chirurgia protesica mininvasiva.
Se stai considerando un intervento di chirurgia protesica mininvasiva, ti consiglio di fissare una visita per valutare insieme la soluzione più indicata per te.