⁠Coxatrosi: sintomi, diagnosi e trattamento

La coxartrosi, meglio conosciuta come artrosi dell’anca, è una patologia degenerativa che può compromettere in modo significativo la qualità della vita di chi ne soffre. Colpisce l’articolazione dell’anca, causando dolore, rigidità e limitazioni nei movimenti. 

In Italia, la coxartrosi colpisce circa il 15% della popolazione adulta, con un’incidenza che aumenta significativamente con l’età. Tra le persone anziane, in particolare, si stima che l’artrosi dell’anca interessi circa 470 casi ogni 100.000 persone all’anno, con numeri più elevati per le donne di età compresa tra i 70 e i 79 anni, dove si registrano circa 495 casi ogni 100.00. Inoltre, la prevalenza della coxartrosi è più alta negli uomini over 60 e nelle donne tra i 40 e i 50 anni, a causa di diverse condizioni predisponenti come la displasia dell’anca

Questa condizione, che spesso si sviluppa con l’età, può essere il risultato di vari fattori, tra cui predisposizioni genetiche, traumi o sovraccarico articolare. 

I sintomi della coxartrosi

Se hai coxartrosi, potresti accorgertene inizialmente attraverso un dolore intermittente all’anca, specialmente dopo attività fisiche intense o prolungate. Questo dolore, noto come coxalgia, può irradiarsi verso i glutei, la coscia e talvolta anche la schiena. 

Inizialmente compare solo quando utilizzi l’articolazione, ma nelle fasi avanzate può presentarsi anche a riposo. La difficoltà a muovere l’anca è spesso più evidente al risveglio o dopo periodi di inattività. Potresti avere difficoltà a compiere azioni quotidiane, come allacciarti le scarpe o salire le scale. Man mano che la malattia progredisce, può alterarsi la modalità con cui cammini, con un senso di instabilità.

Ogni sintomo può variare in intensità e manifestarsi in modo diverso da persona a persona. Se riconosci questi segnali, è importante agire tempestivamente per evitare un aggravamento.

Come si diagnostica la coxartrosi

Una diagnosi accurata della coxartrosi richiede un approccio integrato che comprende anamnesi, visita clinica ed esami strumentali. Durante la visita, lo specialista valuterà la tua storia clinica, i sintomi e la funzionalità dell’articolazione.

Gli esami più comuni per confermare la diagnosi includono:

  • radiografia
  • risonanza magnetica
  • ecografia articolare.

La gestione della coxartrosi dipende dal grado di progressione della malattia. Si possono distinguere due approcci principali: trattamenti conservativi e trattamenti chirurgici.

Nelle fasi iniziali della coxartrosi, è spesso possibile alleviare i sintomi e rallentare la progressione con strategie non invasive:

  • i farmaci antinfiammatori alleviano il dolore e riducono l’infiammazione, migliorando temporaneamente la qualità della vita
  • esercizi mirati possono rafforzare i muscoli che supportano l’articolazione, migliorare la mobilità e ridurre la rigidità
  • iniezioni di acido ialuronico o plasma ricco di piastrine (PRP) possono migliorare la lubrificazione e stimolare la rigenerazione dei tessuti
  • perdere peso, evitare attività che sovraccaricano l’anca e adottare posture corrette sono accorgimenti essenziali.

Quando la coxartrosi raggiunge uno stadio avanzato, con un dolore persistente e una compromissione significativa della mobilità, si può ricorrere alla chirurgia.

Protesi d’anca o correzione dell’articolazione?

L’intervento consiste nella sostituzione dell’articolazione malata con una protesi artificiale. Le tecniche moderne, spesso minimamente invasive, permettono di ottenere ottimi risultati con tempi di recupero più rapidi. In alcuni casi specifici, è possibile correggere l’allineamento delle ossa per ridurre il carico sull’articolazione.

Entrambe le opzioni offrono un significativo miglioramento della qualità della vita, consentendo di riprendere molte delle attività quotidiane.

Affrontare la coxartrosi richiede un piano personalizzato, che tenga conto delle tue esigenze e del tuo stile di vita. Nel mio studio ortopedico a Milano, offro un percorso di diagnosi e trattamento mirato a migliorare la tua qualità della vita. Dalla fisioterapia alle terapie infiltrative, fino alla chirurgia protesica, possiamo scegliere insieme la soluzione più adatta a te.

Se hai dolore all’anca o difficoltà nei movimenti, non aspettare. Prenota una visita e scopri come posso aiutarti a ritrovare il benessere e la libertà di movimento. Il primo passo verso una vita senza dolore è una semplice consulenza. Ti aspetto!